Bend It Like Beckham - The Musical al Phoenix Theatre
Sognando Beckham è sicuramente una delle commedie inglesi più amate ed è ricordato dai più come il film che ha consacrato Keira Knightley. Da qualche mese il film è stato riadattato in un omonimo musical con musiche di Howard Goodall, versi di Charles Hart e libretto di Gurinder Chadha e Paul Mayed Berges in scena al Phoenix Theatre.
La trama è quella del film: Jess è una ragazza indiana che vive a Londra con la famiglia e ha un solo sogno, il calcio, e un solo idolo, Beckham. Con buona pace dei genitori contrariati, Jess entra in una squadra di calcio femminile grazie all'aiuto di Jules e conosce il tenebroso allenatore Joe, con cui instaura una solida amicizia o forse qualcosa di più. Ma il contrasto tra i propri sogni e le ambizioni della famiglia porterà Jess ad attuare scelte importante...
Per ovvi motivi un musical sul calcio sembra destinato al fallimento nel momento stesso in cui viene messo in scena, eppure Beckham gioca d'astuzia: di calcio in scena se ne vede pochissimo, eppure il tutto è fatto con tanta grazie che uno non se ne accorge neanche. Questo anche grazie all'ottima regia di Gurinder Chadha (già regista e sceneggiatrice del film e librettista del musical), che fa funzione anche scene potenzialmente irrealizzabili su un palcoscenico.
Natalie Dew, che interpreta Jess, era malata la sera in cui ho visto lo spettacolo e la sostituta Sharan Phull è andata in scena al suo posto: bravissima sotto tutti gli aspetti, Sharan canta, balla, recita e gioca a calcio benissimo. L'amica Jules ha le minute fattezze della brava Lauren Samuels, mentre Joe era il sostituto del titolare Jamie Capbell Bower, un poco incisivo Tom Millen. Ruba la scena nei panni dell'esilarante mamma di Jules la veterana Sophie-Louise Dann, ma i genitori di Jess non sono da meno: in particolare il padre, l'ottimo Tony Jayawardena, regala una delle migliori canzoni della serata, "People Like Us". Pinky, la sorella di Jess, canta con la voce favolosa di Preeya Kalidas e Tony, il miglior amico della protagonista, è il simpaticissimo Jamal Andéas.
La colonna sonora è carinissima e ci sono tre o quattro canzoni davvero belle: forse il musical è un po' troppo lungo e non riesce a mantenere l'interesse o la tensione in ogni momento, ma il risultato finale è comunque molto buono.
★★★★
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